sabato 13 giugno 2015

BRICIOLE DI TEATRO



Laboratorio di teatro per scuole elementari e scuole dell'infanzia


Introduzione
Il teatro per i bambini. Non per diventare attori famosi, non per fare la pubblicità. E nemmeno per imparare a memoria lunghi e noiosi copioni. Il teatro per i bambini è giocare insieme con la valigetta di lavoro di ogni bambino: l’immaginazione. Per trasformare le domande in storie e le storie in teatro. Il teatro è un linguaggio dal misterioso ma semplice alfabeto, è come un piatto gustoso fatto con gli ingredienti di una volta: la scoperta del proprio corpo, della propria voce, il bisogno di raccontare qualcosa agli altri. Come i bambini delle fiabe, andremo insieme alla ricerca di piccole briciole, non di pane ma di teatro. Non nel bosco ma nel mondo di tutti i giorni. Scopriremo che il teatro si nasconde in tante piccole azioni e gesti quotidiani, e giocheremo con il nostro corpo, la nostra voce e la nostra immaginazione, imparando a “fare finta per davvero”. Perché il teatro è tutto intorno a noi.

Descrizione del progetto
Le esperienze possibili di teatro a scuola e con i bambini sono probabilmente infinite. Ognuna è diversa dalle altre, ognuna ha obiettivi diversi e differenti realizzazioni. Che si parta da una fiaba o dal vissuto infantile, da una storia inventata o da un approccio più didattico, ciò che accomuna o dovrebbe accomunare tutte le esperienze è la consapevolezza del teatro come linguaggio. Ogni lingua ha la sua grammatica e le sue regole, le sue eccezioni e i suoi accenti: il teatro è come una lingua che va sperimentata, sbagliata, appresa, trasformata. Le sue regole base sono alla radice di ciascuno di noi, il gioco, l'immaginazione, il fare finta, ma il passaggio da questa coscienza quasi intuitiva all'uso consapevole e a una realizzazione scenica efficace può talvolta essere complesso. È allora che può essere sentito il bisogno di confrontarsi con un attore e animatore teatrale che viva il linguaggio teatrale come mestiere e lo utilizzi adeguandolo alla fascia d'età con cui lavora.

“Briciole di teatro” nasce a partire da questa riflessione e si propone come percorso di alfabetizzazione teatrale per i bambini della scuola dell'infanzia ed elementare e di costruzione e messa in scena di un semplice spettacolo finale realizzato insieme ai bambini. L'animatore teatrale ha l'obbiettivo di avvicinare i partecipanti al linguaggio teatrale attraverso l'espressione del corpo, la scoperta della vocalità e la consapevolezza del movimento nello spazio, ma anche e soprattutto fornire quei piccoli e semplici strumenti per potersi mettere in gioco, e farlo divertendosi; infine, per raccontare attraverso il teatro qualcosa di sé e del mondo che ci circonda.

Metodologie e linguaggi
Gli interventi saranno appositamente elaborati in base alla situazione e all’età dei bambini e si svilupperanno a partire dalla creazione di un clima teatrale in classe o sezione e terranno conto delle suggestioni dei bambini, in ogni fase del lavoro. L'attenzione sarà sempre e comunque concentrata sul processo di lavoro e gioco con i bambini: la metodologia sarà dunque di coinvolgimento dell'intero gruppo e lontana da protagonismi individuali. Ugualmente sarà cura degli animatori indirizzare l'eventuale lavoro autonomo di insegnanti ed educatori tra un incontro e l'altro secondo linee guida concordate.

Le fasi del lavoro saranno indicativamente le seguenti:

- analisi delle tematiche o stimoli possibili per il laboratorio in collaborazione con educatori/insegnanti in base agli obiettivi del piano didattico e della singola sezione, scelta di una eventuale “cornice tematica” o “stimolo di partenza”. Questa fase è propedeutica all'inizio del laboratorio.

- Alfabetizzazione teatrale: scoperta delle regole del teatro, esplorazione dello spazio corporeo e vocale, dello spazio fisico e del movimento, avvicinamento alla finzione teatrale e al “come se”, al lavoro teatrale in gruppo e alla dinamica dell'invenzione, sviluppo di strategie di precisione e chiarezza comunicativa.

- costruzione drammaturgica della recita finale e prove insieme ai bambini.

Obiettivi
Accostare i bambini al linguaggio teatrale e condurli attraverso il teatro a esplorare lo spazio della comunicazione e della trasformazione del sé tramite il gioco del “fare finta”

Favorire l'uso creativo della fantasia e dell'immaginazione attraverso percorsi e temi precisi

Potenziare la creatività del singolo in relazione al gruppo

Migliorare la capacità di cooperare e collaborare per il raggiungimento di uno scopo comune

Condurre i bambini alla scoperta delle regole di quel grande gioco collettivo chiamato “Teatro” e favorire il raggiungimento di una maggiore precisione nella comunicazione teatrale.

Accogliere i feedback dei bambini nel costruire una drammaturgia teatrale a loro dedicata e che esprima il loro punto di vista e il loro sentire.

Aggiornare, approfondire e consolidare le competenze teatrali degli insegnanti partecipanti.

Modalità di svolgimento
La conduzione, le scelte artistiche e di metodo, la responsabilità del lavoro e della comunicazione finale saranno a cura dell'animatore teatrale; è comunque richiesta la costante presenza in classe dell'insegnante o educatore per ciascun gruppo, anche in funzione della possibilità di integrare volta per volta temi e fasi del percorso. Potrà essere chiesto agli insegnanti di sviluppare tra un incontro e l'altro argomenti , storie o scene suggerite dal lavoro degli animatori in classe, ed eventualmente consolidare la memorizzazione di scene o parti di recita nella fase finale del lavoro.

Il percorso di laboratorio si sviluppa in un numero di incontri concordato con la Direzione Scolastica della durata di 1 ora ciascuno, restando inteso che il numero di incontri per il ciclo completo di laboratorio e spettacolo non potrà comunque essere minore di 12 e che la cadenza sarà possibilmente settimanale senza lunghi periodi di interruzione del lavoro in classe .

Destinatari
Il progetto è dedicato ai bambini e agli insegnanti della scuola dell'Infanzia ed elementare. Sarà cura degli animatori modulare e calibrare il lavoro in base all'età e alla situazione di ciascun gruppo classe.
Lo spettacolo finale sarà aperto ai genitori e familiari stretti dei bambini partecipanti, ed eventualmente ad altre sezioni o classi della scuola.

Nessun commento:

Posta un commento